15.000 hotel siedono contro Booking.com: ora viene citato in giudizio!

Über 15.000 Hotels klagen europaweit gegen Booking.com wegen wettbewerbswidriger Bestpreis-Klauseln. Anmeldeschluss: 29. August.
Oltre 15.000 hotel si lamentano contro Booking.com in tutta Europa a causa delle migliori clausole di prezzo. Scadenza di registrazione: 29 agosto. (Symbolbild/UH)

15.000 hotel siedono contro Booking.com: ora viene citato in giudizio!

Amsterdam, Niederlande - In un passo notevole, oltre 15.000 hotel provenienti da tutta Europa hanno preso l'iniziativa e si sono uniti a un'azione di classe in Europa contro il ben noto portale di viaggio.com. La causa mira a richiedere un risarcimento per le perdite finanziarie a causa delle migliori clausole di prezzo. In passato, queste clausole hanno impedito agli hotel di poter offrire prezzi più economici direttamente sui propri siti Web. La registrazione per partecipare al "Stichting Hotel Claims Alliance" dura solo fino al 29 agosto e molti albergatori sperano in un giudizio positivo.

La causa è supportata dall'organizzazione ombrello europea Hotrec e oltre 30 associazioni alberghiere nazionali ed è già attiva in Germania da circa 2.000 hotel in procedure parallele davanti al tribunale distrettuale di Amsterdam e al tribunale distrettuale di Berlino. Un obiettivo principale è sull'imminente giudizio della Corte di giustizia europea (europea), che è previsto il 19 settembre 2024. Le associazioni alberghiere hanno suscitato grandi speranze nella conferma della Corte di giustizia europea che le clausole critiche violano la legge sulla concorrenza dell'UE.

background della causa

Le migliori clausole di prezzo da Booking.com hanno cambiato significativamente la situazione competitiva nel settore alberghiero. Gli hotel, che commercializzano le loro stanze tramite Booking.com, hanno spesso dovuto offrire prezzi più alti sulle proprie pagine per evitare le prenotazioni del consiglio di amministrazione. Ciò non solo ha portato a strutture di prezzo irregolari, ma anche a perdite finanziarie per gli hotel. Secondo le informazioni di Tagesschau.de, l'argomento è diventato ancora più esplosivo dal giudizio europeo nell'autunno 2024, che classifica tali prezzi come un diritto legale.

Booking.com, d'altra parte, si considera legittimo e sottolinea che non si possono dimostrare effetti competitivi delle clausole. Tuttavia, molti operatori e associazioni alberghiere sono insoddisfatti; Vedi la società dominante competitiva, con una quota di mercato del 72,3 % in Germania e il 71 % in Europa.

mentre procede

La causa legale di classe è negoziata davanti a un tribunale olandese, dove è anche il quartier generale di Booking.com. Il framework giuridico per tali richieste collettive potrebbe svilupparsi da Noerr.com. L'efficienza nel far rispettare le richieste è cruciale e il principio di efficacia afferma che la parte lesa dovrebbe far valere efficacemente le loro richieste nelle procedure collettive.

La speranza di danni per il periodo dal 2004 al 2024 viene fornita. Più che una semplice discussione legale, la causa è anche un'opportunità per l'industria alberghiera di ottenere buoni affari per condizioni competitive eque. Nelle prossime settimane, tutto sarà preparato per presentare la domanda al tribunale distrettuale di Amsterdam. Gli albergatori provenienti da paesi come Italia, Paesi Bassi, Grecia e Austria sono particolarmente solidali in termini di questa azione imprenditoriale.

Nel prossimo futuro, rimane entusiasmante osservare come si sviluppa il quadro giuridico e se la causa esercita effettivamente una pressione efficace su Booking.com. L'industria alberghiera può solo sperare che questa iniziativa non sia stata solo un colpo nel forno, ma porterà anche il ripensamento necessario nel settore.

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OrtAmsterdam, Niederlande
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